Il Dominator APP (arma personale a polimeri) è uno dei primi e più riusciti tentativi di utilizzare i polimeri non come componente aggiuntivo delle munizioni, ma direttamente come elemento di danno.
Il suo principio di funzionamento si basa sulla formazione di sfere di polimeri compressi ed elettrificati all’interno della camera dell’arma. Quando viene sparato, ogni proiettile in polimeri mantiene la sua forma grazie al proprio campo elettromagnetico e, quando raggiunge il bersaglio, esplode, rilasciando un’enorme quantità di energia potenziale e infliggendo gravi danni con una precisione millimetrica.

Poiché all’epoca la struttura 3826 stava promuovendo in modo aggressivo le tecnologie dei polimeri, il Dominator era destinato a diventare l’arma del futuro. Ma non bastava che l’arma avesse un aspetto “fantascientifico”: il design eclettico doveva anche fare riferimento ai noti esempi di tecnologia dell’URSS, diventarne il successore e creare una nuova prospettiva sulle armi moderne.